La Legge di Bilancio 2024 introduce un nuovo esonero previdenziale a favore delle madri lavoratrici.
L’esonero, previsto per le lavoratrici madri con almeno 3 figli, assunte con contratto a tempo indeterminato, è pari al 100% della quota dei contributi IVS carico lavoratrice, per massimo 3.000 euro annui ed è valido dal 01/01/2024 al 31/12/2026.
Chi può accedervi?
L’agevolazione trova applicazione per tutti i rapporti di lavoro dipendente a tempo indeterminato, anche p.time, sia instaurati che instaurandi nel periodo di vigenza dell’esonero nonché i rapporti di:
– Apprendistato
– A tempo indeterminato instaurati in attuazione del vincolo associativo stretto con una cooperativa di lavoro (L. n. 142/2001)
– A tempo indeterminato a scopo di somministrazione
Sono escluse le lavoratrici domestiche.
Qualora un rapporto di lavoro a tempo determinato venga convertito a tempo indeterminato, l’esonero può trovare legittima applicazione a decorrere dal mese di trasformazione a tempo indeterminato.
Madre di quanti figli? E che età devono avere i figli?
La lavoratrice deve essere madre di 3 figli, ma SOLO per il 2024 sono sufficienti 2 figli. Infatti:
- Per i periodi di paga dal 1° gennaio al 31 dicembre 2024: lavoratrici madri di 2 figli, fino al mese del compimento del decimo anno di età (9 anni e 364 giorni) del figlio più piccolo;
- Per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026: lavoratrici madri di 3 o più figli, fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età (17 anni e 364 giorni) del figlio più piccolo.
L’INPS precisa, inoltre, che la realizzazione del requisito si intende soddisfatta al momento della nascita, rispettivamente, del terzo figlio (o successivo) o del secondo figlio e la verifica dello stesso requisito si cristallizza alla data della nascita, rispettivamente, del terzo figlio (o successivo) o del secondo figlio.
Misura dell’ esonero
Lo sgravio, che come specificato dall’ istituto NON comporta alcuna perdita pensionistica per le beneficiarie, è pari al 100% della contribuzione previdenziale IVS a carico della lavoratrice, nel limite massimo di 3.000 euro annui e da riparametrare su base mensile.
In caso di rapporto part-time. come chiarisce l’istituto, l’ammontare dell’esonero spettante NON è soggetto a riparametrazione.
Cumulabilità con esonero IVS
La circolare afferma che l’esonero in oggetto è strutturalmente alternativo all’esonero sulla quota dei contributi IVS a carico del lavoratore previsto dall’articolo 1, comma 15, della medesima legge nella misura del 6% o 7%.
Così, laddove nella singola mensilità ricorrano i presupposti per l’applicazione di entrambi gli esoneri contributivi, gli stessi devono considerarsi tra loro alternativi.
Esempio:
Una madre lavoratrice sta fruendo, nel mese di nascita del bambino (*), di esonero contributi IVS in misura del 6/7 %.
A partire dal mese successivo la lavoratrice può avvalersi dello sgravio del 100% previsto dall’esonero sopracitato, sostituendo quello precedentemente applicato.
In maniera analoga, qualora venissero meni i requisiti per fruire di tale sgravio, a decorrere dal mese successivo del compimento:
- Dei 10 anni del figlio più piccolo nel nucleo di madre lavoratrice con 2 figli.
- Dei 18 anni del figlio più piccolo nel nucleo di madre lavoratrice con 3 o più figli
la lavoratrice tornerebbe a fruire, se ancora in possesso dei requisiti, dello sgravio 6/7 %.
*La riduzione contributiva spetta anche alle lavoratrici che hanno bambini in adozione o in affidamento.
Istruzioni operative
La lavoratrice in possesso dei requisiti che voglia accedere all’esonero deve comunicare i codici fiscali dei figli:
- Al proprio datore, che li esporrà nel flusso UNIEMENS.
- All’ istituto tramite un applicativo che sarà reso disponibile sul portale dell’INPS.
NB: L’INPS evidenzia che la mancata comunicazione dei codici fiscali dei figli da parte del datore di lavoro nelle denunce o, in via alternativa, da parte della lavoratrice mediante utilizzo dell’apposito applicativo, comporta la revoca del beneficio fruito secondo indicazioni che saranno successivamente fornite.
In allegato un fac-simile del modello da compilare con i dati anagrafici dei figli.