Il MEF, con Decreto 29 novembre 2023, pubblicato sulla G.U. n. 288 dell’11 dicembre 2023, ha stabilito che, dal 1° gennaio 2024, la nuova misura del saggio degli interessi legali è fissata al 2,5% in ragione d’anno.
Tale modifica influisce sulla determinazione degli interessi dovuti dal contribuente al fine di regolarizzare, mediante ravvedimento operoso, le irregolarità commesse nel versamento dei tributi.
Il sostituto d’imposta può infatti sanare eventuali omissioni/irregolarità commesse nel periodo d’imposta 2023 entro il termine di presentazione del Modello 770 Semplificato riferito a quello stesso periodo, 31/10/2024.
ATTENZIONE:
Nell’ipotesi in cui il ravvedimento operoso effettuato nel 2024 si riferisca a violazioni commesse nel 2023, gli interessi devono essere calcolati facendo riferimento al tasso applicabile in ciascuna annualità:
- 5% fino al 31 dicembre 2023
- 2,5% dal 1° gennaio 2024
Facciamo un esempio:
data omesso versamento di ritenute dipendenti o professionisti (trib.1001 o 1040): 16/11/2023
data ravvedimento operoso: 18/03/2024
importo omesso: 1.000 euro
Gli interessi andranno calcolati per 45 gg al 5% (5,00/365x45x1000) e per 78 gg al 2,5% (2,50/365x78x1000) = 6,16 + 5,34 = 11,50 euro totale di interessi, da sommare al tributo omesso.
A parte e con codice tributo separato (8947) andrà calcolata invece la sanzione.