Con il provvedimento del 6 marzo Protocollo n. 61196/2023, l’Agenzia delle Entrate estende la compliance anche alle irregolarità nelle tempistiche di emissione e invio delle fatture e corrispettivi al Sistema di interscambio (SDI).
La procedura con cui il Fisco informa il contribuente sulle presunte irregolarità è semplice e avviene in 2 modi:
👉 modalità 1, la più semplice e immediata: la comunicazione viene inviata alla PEC del contribuente;
👉 modalità 2, per i più smanettoni: l’informativa di dettaglio è all’interno del “Cassetto fiscale – L’Agenzia scrive” (vedi tutorial)
Una volta ricevuta la lettera di compliance, il contribuente può richiedere informazioni oppure segnalare alle Entrate eventuali elementi, fatti e circostanze dalla stessa non conosciuti.
TARDIVA EMISSIONE FATTURA/INVIO CORRISPETTIVI
La tardiva emissione delle fatture si ha quando:
- per le fatture immediate, se sono emesse (inviate a SdI) oltre 12 giorni dal momento di effettuazione dell’operazione;
- per le fatture differite, se sono emesse (inviate a SdI) oltre il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione
- per i corrispettivi giornalieri, la tardività si realizza qualora siano inviati oltre 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione.
Come confermato dall’Agenzia, la violazione ha natura formale qualora:
- la fattura emessa tardivamente sia stata comunque inclusa nella liquidazione IVA del periodo di riferimento, con relativo versamento dell’imposta;
- il corrispettivo non inviato / inviato tardivamente sia stato correttamente memorizzato e incluso nella liquidazione IVA del periodo di riferimento.
Tali violazioni, se commesse fino al 31.10.2022, possono essere sanate tramite la regolarizzazione delle violazioni formali, con il versamento di € 200 per ciascun periodo d’imposta da regolarizzare, entro il 31.3.2023 (unica soluzione / prima rata; la seconda rata va versata entro il 31.3.2024).
⚠️⚠️ATTENZIONE⚠️⚠️
Al fine di intercettare per tempo le lettere di compliance, Vi invitiamo, qualora non lo facciate già, a controllare la vostra casella di posta elettronica certificata.